Saperne di più sull’intervento precoce nelle psicosi rappresenta spesso un desiderio di approfondimento che accomuna i clinici, gli operatori dei servizi ma anche le persone coinvolte e i loro familiari.
Uno degli elementi fondanti il Programma 2000®, già nel momento in cui prendeva forma come ipotesi nel 1997, è stato quello di documentare tutto. Questi sforzi continui ci hanno permesso di condensare le idee, i contributi di tutti i colleghi, le esperienze dei giovani che hanno preso parte al programma e dei loro familiari in alcuni testi che testimoniano il percorso svolto e le evidenze consolidate in questi quindici anni.
Manuali in lingua italiana sull’intervento precoce nelle psicosi
2004
L’individuazione e l’intervento precoce nelle psicosi sono diventati, negli ultimi anni, temi fondamentali e innovativi non solo per la ricerca e la pratica clinica, ma anche per l’organizzazione e il funzionamento dei servizi.
2019
Il modello dell’intervento precoce, nato per rispondere tempestivamente ai bisogni di cura del primo episodio psicotico, si è rapidamente esteso con lo sviluppo di criteri e metodiche in grado di individuare e trattare le condizioni cliniche che in un alto numero di casi precedono l’esordio. Si tratta di quelle situazioni definite retrospettivamente “stati prodromici” o, più attualmente, “stati mentali a rischio”. La condizione di stato mentale a rischio non implica necessariamente un’evoluzione certa verso un disturbo schizofrenico, ma l’impatto che determina sul piano bio-psicosociale e della qualità della vita è elevato e legittima un intervento preventivo.
Il volume, scritto da clinici e ricercatori esperti sull’argomento, si propone di presentare una sintesi fruibile e completa delle conoscenze sugli stati mentali a rischio, diretta a psichiatri, psicologi, pediatri, medici di base, specialisti in formazione e operatori dei servizi di salute mentale o comunque coinvolti nelle agenzie rivolte ai giovani.
2012
Il volume vuole dare risposte concrete e utili sia al clinico sia al ricercatore, delineando una guida pratica per gli operatori che si cimentano con i variegati aspetti degli esordi e dell’intervento precoce.
2016
Nei trials e nelle esperienze cliniche che hanno contribuito a costruire la ormai solida evidenza della CBT per le psicosi è costante il riferimento a un manuale, costruito ad hoc o già presente in letteratura, che offra la struttura portante dell’intervento psicoterapeutico, suggerendo operazioni e modulando tempi. Attualizzando e contestualizzando ai nostri Servizi un lavoro di Fowler, Garety e Kuipers (King’s College, Londra)[read more=”Continua a leggere” less=”Chiudi”] abbiamo cercato di produrre un manuale il più possibile maneggevole e fruibile, con l’obiettivo di valorizzare le suggestioni più significative derivate dal corso di formazione della ricerca GET UP, con l’intento di offrire una cornice teorica ed operativa ad interventi formativi e clinici coerenti, aggiornati e realizzabili.[/read]