CHI SIAMO
Cambiare la Rotta è un’associazione di professionisti della salute mentale che ha sviluppato, in più di vent’anni di lavoro clinico sul campo e di ricerca specifica sui temi dell’intervento precoce nei disturbi psichici, emotivi e comportamentali dei giovani, uno specifico modello di intervento multicomponenziale.
Rivolge la sua azione prevalentemente alle situazioni di alto rischio o di esordio di un disturbo mentale servendosi di strumenti psicologici, psicoterapeutici e all’occorrenza farmacologici validati sperimentalmente e condivisi con la comunità scientifica di riferimento.
LA NOSTRA STORIA
1999
Nasce PROGRAMMA 2000®. Il Grande Ospedale Metropolitano Niguarda Ca’ Granda di Milano è stata la prima sede sanitaria italiana in cui è stato avviato un programma di ricerca/intervento sul tema dell’individuazione precoce delle psicosi, denominato “Programma 2000®”. In questo ambito sono stati condotti, in un quadro di stretti collegamenti e collaborazioni internazionali alcuni filoni di ricerca strategici, oltre ad aver sviluppato nel tempo un preciso e personalizzato modello di cura e intervento nelle psicosi all’esordio riconosciuto e valorizzato in ambito nazionale e internazionale.
2007
Un esempio di come l’esperienza e la competenza maturate in questo campo dall’équipe clinica di Programma 2000® ha potuto concretizzarsi è stata la partecipazione nel ruolo di docenti, esercitatori e supervisori all’interno della grande ricerca nazionale denominata Programma Strategico GET UP (Genetics, Endophenotypes and Treatment: Understanding early Psychosis), promosso e sostenuto nel 2007 dall’Università di Verona, coinvolgendo più di cento Dipartimenti di Salute Mentale italiani.
2016
Cambiare la Rotta Onlus è uno degli strumenti che l’équipe di Programma 2000® ha voluto mettere in campo per rafforzare e articolare la propria azione clinica e di ricerca nell’ambito dell’intervento precoce nelle psicosi.
OBIETTIVI
PROPORRE
FORNIRE
RISPONDERE
ORGANIZZARE
PROMUOVERE
GARANTIRE
COSTRUIRE
INSTAURARE
CAMBIARE LA ROTTA
Art.3 – Finalità
L’Organizzazione, in considerazione del patto di costituzione e degli scopi che si propone, intende perseguire le seguenti finalità:
• promuovere la conoscenza, la diffusione e la pratica delle possibilità di intervento nelle fasi iniziali delle psicosi, in particolare di quelle prodromiche o ad alto rischio;
• promuovere la diffusione e l’applicazione di metodiche di riconoscimento del disagio e di risposte globali e individualizzate ai bisogni dei giovani e delle loro famiglie;
[read more=”Continua a leggere” less=”Chiudi”] • favorire la permanenza nel loro contesto sociale dei giovani, affetti o ad alto rischio di psicosi, conservando e favorendo il loro ruolo sociale e l’evolversi naturale del loro sviluppo personale e del loro progetto di vita;
• promuovere la tutela dei diritti, la qualità e la dignità della vita dei giovani sofferenti e delle loro famiglie.
Per conseguire il raggiungimento degli scopi di cui all’articolo 3, l’Organizzazione si propone di:
• fornire consulenze e costituire un centro di riferimento e documentazione scientifica sulle tecniche e procedure di intervento precoce nelle psicosi;
• fornire prestazioni cliniche, diagnostiche e terapeutiche, e informative a favore di individui singoli, famiglie e individui collettivi con lo scopo di prevenire l’instaurarsi di patologie psicotiche stabilizzate;
• soddisfare i bisogni a carattere sociale dei giovani a rischio di evoluzione psicotica o all’esordio, coinvolti in un percorso di prevenzione del deterioramento del funzionamento sociale, mediante interventi di sostegno scolastico, lavorativo, psicologico e delle capacità relazionali;
• collaborare alla istituzione, organizzazione e/o gestione di strutture sanitarie e/o sociali preposte alla prevenzione delle psicosi;
• costituire un polo coordinato di aggregazione tra le istituzioni sanitarie, sociali, di volontariato e di empowerment presenti a livello territoriale, le rispettive figure professionali, i propri soci operativi di cui all’art. 6 al fine di fornire una risposta globale, sociale e sanitaria, e individualizzata alle esigenze del giovane e della sua famiglia;
• instaurare relazioni di cooperazione con organizzazioni aventi compiti affini, pubbliche o private, cointeressate ai medesimi scopi;
• organizzare corsi di informazione e formazione rivolti a giovani a rischio o nelle fasi iniziali della psicosi, e manifestazioni pubbliche a carattere culturale;
• curare l’edizione di pubblicazioni scientifiche e divulgative anche a carattere periodico; Per il miglior raggiungimento degli scopi di cui sopra, l’Organizzazione può costituire commissioni o comitati culturali 3 L’Associazione (Organizzazione) è apolitica e si configura come organizzazione senza fini di lucro, di utilità, solidarietà e di promozione sociale (ONLUS) L’Organizzazione non svolgerà attività diverse da quelle istituzionali ad eccezione di quelle ad esse direttamente connesse. [/read]